La quota media è sui mille metri di altitudine, il clima è fresco e riposante soprattutto durante l'estate.
Tra i visitatori illustri Lavarone annovera persino Freud, che nei pressi del lago naturale di Lavarone, uno dei più puliti di tutto l'arco alpino italiano, passava abitualmente le sue vacanze estive...
Il paese è sparso sul vasto altopiano e consta di ben 22 frazioni: Chiesa, Bertoldi, Piccoli, Gionghi... Cappella; in questa è situato il Soggiorno Alpino.
Ma l'Altopiano annovera molte curiosità naturali, storiche, linguistiche e culturali.
Un'efficiente Azienda di Promozione Turistica (con sede a Lavarone Cappella, presso il nuovo edificio del Comune) assicura calendari ricchi di appuntamenti culturali, sportivi, distensivi...
Tra i principali richiami possiamo ricordare
Sentieri naturali ben curati e segnati che permettono di raggiungere tutte le bellezze naturali dell'Altopiano.
Piano di Vezzena e Cima Levico, con forti, boschi di abeti, pascoli e malghe
Malga Laghetto, con ninfee e l'Abete Bianco più grande d'Europa
un lago alpino attrezzato e con splendidi arenili
flora rara, peculiare e ricca di endemismi dolomitici
geologia con dolomia ricca di ammoniti, crinoidi, lamellibranchi, echinoidi...
Valle Scura, con cascate e sentieri ferrati
il Sentiero della Pace, che si snoda lungo il tracciato dei vecchi confini austroungarici, con postazioni, camminamenti, fortini...
il Forte Belvedere, caposaldo della difesa-offesa austriaca nella Prima guerra mondiale (proprio da Lavarone è partito il primo colpo di cannone e la spedizione punitiva contro l'Italia)
il cimitero di guerra austriaco di Slaghenaufi, nella frazione omonima, dove riposano le salme di alcune centinaia di soldati austriaci
Da Lavarone, inoltre, è possibile raggiungere numerose mete interessanti: Asiago, Folgaria e Vicenza, Padova, Rovereto, Verona, Valsugana, la valle dei Mocheni e tutte le Dolomiti.
